Curt di Furmaj
Tratto da: "Garlate, conoscere e inventare insieme un paese" di P. De Gradi.
La corte, che fa parte del complesso di edifici del 1700 chiamato "Ca’ del Brini", appare meno signorile rispetto all’altra corte adiacente "Curt de la Maria in Funt".
I Brini erano ricchi proprietari di terre, non solo a Garlate, che venivano date in affitto ai contadini del paese, e pare comunque che questa fosse l’unica famiglia che non chiedeva la mezzadria.
Le case venivano affittate in blocco coi "löch", (i campi); la forma dell’affitto creava meno problemi alle parti e comportava però la donazione delle primizie dei raccolti al padrone.